Descrizione
Una vivida ed efficace raccolta nella quale l ‘autore pennella e cesella la popolazione : I Vagnune de ‘mmizze u Fusse, Il cafone in poltrona, I ragazzi dell’azione Cattolica ,le maestre ; Il folclore, le sfilate dell’epoca fascista ,Il sabato nero di Armando, La Marsigliese; Radio Londra; Il dopoguerra; I comizi politici; L’ emigrazione; Le passerelle; I concerti in Piazza; Le Persone: I Merecane ( gli americani), Carlantonio e la Luna , Ignazio Piracci, Tanine la Ciucce; I carcerati; Piccola storia della Banda di Vieste, e l’inedito Albo D’oro dei Viestani Morti e dispersi nella guerra 1940-1945’, e molto altro.
Una incredibile ed unico elogio al dialetto viestano con raccolta di ‘Antichi Rimedi per la cura delle Malattie’, ‘Gli aneddoti’, ‘Frasi popolari e detti popolari’, ‘ Espressioni forti in viestano’ ed un elenco di inestimabile valore di ‘Parole in via di estinzione, ‘ I soprannomi’ ‘I diminuitivi ‘ e tutte le parole in dialetto viestano relative al ‘Corpo Umano’.
Si conclude con le immagini dei volti che segnarono l’epoca.